Messaggio per la Pasqua di Mons. Orofino

Messaggio per la Pasqua di Mons. Orofino

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E’ pasqua: lasciamoci contagiare dall’amore!

Carissimi, la Settimana santa è il tempo del compimento dell’amore, della realizzazione della speranza, dell’inizio della vita nuova.

L’azione liturgica del Giovedì e del Venerdì santo è il manifestarsi decisivo e pieno dell’amore di Dio per l’uomo. Dio ci ama. Dio ci ama tutti. Dio ama sempre. Per ognuno i noi Gesù Cristo si è donato quale “cibo” di vita eterna e ha versato il sangue; per tutti è morto in croce, dando se stesso quale “vittima di espiazione dei nostri peccati”. Quale immensa gioia sentirsi amati, senza limiti e senza condizioni! Solo l’amore cambia la vita personale e comunitaria. Solo l’amore cambia il cuore e permette di sperare in un futuro migliore. Solo l’amore compie il bene, di tutti e per tutti. L’amore è sempre fecondo e credibile.

Il Sabato santo è il giorno del silenzio e del raccoglimento in attesa della resurrezione di Gesù, volendo significare che l’amore, per diventare avvenimento di vita nuova, ha bisogno di essere custodito nel silenzio del proprio cuore. L’amore rifiuta il chiasso assordante, la confusione invadente, il clamore indiscreto. L’amore cresce nella sequela e nella contemplazione di Colui che è Amore. L’amore si alimenta dell’amore e genera amore. L’amore è contagioso. Lasciamoci contagiare dall’amore! Il riposo del Sabato santo ci conduce alla Veglia Pasquale quando prorompe il canto della gioia pasquale. Gesù Cristo è risorto! Ha vinto la morte e tutto il male del mondo. Sì! Tutto il male è stato vinto. Ha vinto l’Amore. L’Amore vince sempre. Con la resurrezione di Gesù è entrata nel mondo una vita nuova. Una vita possibile a tutti che arriva a noi attraverso il sacramento del Battesimo ed è sperimentale nell’esperienza della Chiesa.

Ecco il motivo della gioia pasquale. Una gioia straripante e debordante, e nello stesso tempo trepidante e inquietante. E’ la gioia che deriva dall’annuncio sorprendente e sconvolgente che la morte è stata vinta. Per sempre e per tutti. E’ la gioia di una novità assoluta e travolgente che pervade e illumina tutti gli ambiti della vita, tutte le circostanze della vita, tutta la vita. E’ la gioia cristiana che tutto permea e tutto illumina, che cambia il cuore trasfigura lo sguardo, che non muta con il variare degli umori delle situazioni perché è fondata sulla fedeltà di Dio e non sulle nostre capacità.

A noi la responsabilità di testimoniare questa gioia e questa novità nelle circostanze ordinarie della vita quotidiana: con i nostri giudizi, con la nostra condotta di vita, con le nostre scelte. Custodiamo la gioia! Alimentiamo la gioia! Ravviviamo la gioia! Viviamo nella gioia! Comunichiamo la gioia! Saremo testimoni di una nuova vita, bella e sovrabbondante, buona per tutti e per ciascuno.

Disponiamoci a vivere intensamente la Settimana santa con questi sentimenti: saremo introdotti nel cuore della nostra esistenza e sperimenteremo che la vita è più forte della morte, che l’amore è più saudente dell’odio, che l’impegno costruttivo è più entusiasmante del pessimismo e della rassegnazione, che la verità è più attraente della menzogna, che le scelte libere e responsabili sono più efficaci del potere strumentale e dell’egoismo invadente.

Auguro a tutti di gustare la gioia piena che promana dalla resurrezione di Gesù, fonte e condizione della vita nuova.

Lieta e santa Pasqua a tutti.

 

Mons. Vincenzo Orofino,  il vostro vescovo

 

 

 

 

8 aprile 2017, enio-mario-de-mare